sabato 16 maggio 2020

LETTERATURA III – 13 La canzone d'autore in Italia tra gli anni '60 e '70

Terminiamo il percorso sulla poesia Italiana nel '900 con la canzone d'autore.

Dalla metà degli anni '60 nasce in Italia la figura del cantautore, cioè un cantante che è anche autore dei testi.

Caratteristiche dei cantautori italiani:

riallacciarsi alla tradizione poetica sia italiana (sopratutto medioevale) che straniera, che riprendono nei testi.

– attenzione ai problemi dell'attualità, denunciando problematiche sociali esistenti. Sono spesso riflessioni anche sugli eventi dolorosi di quegli anni.

– dare voce agli emarginati e ai perdenti, che sono spesso i protagonisti delle canzoni.

– descrizioni di emozioni intime, con attenzione alla malinconia e alla fragilità (quasi nessuno dei cantautori si proponeva come vincente e di successo).

– in molti casi (sopratutto negli anni '60) la parola ha un peso molto importante e l'arrangiamento musicale è semplice, spesso solo un accompagnamento di chitarra (le canzoni diventano poi più raffinate e alla ricerca nei testi si accompagna una ricerca musicale)

Vi propongo una carrellata di autori, che sono solo alcuni tra i tanti, ciascuno con una canzone.

Fabrizio de André
Lo abbiamo già ascoltato più volte, è sicuramente il più famoso tra i cantautori italiani. 
Vi propongo la canzone Geordie (1966), che riprende un'antica ballata inglese e diventa una critica alla legge applicata senza tener conto delle circostanze.



Lucio Dalla
Vi propongo Piazza Grande (1972), in cui viene data voce a un senza tetto che osserva una piazza di Bologna (la città del cantante)

Edoardo Bennato
Vi propongo Un giorno credi (1973) sulla difficoltà di trovare la propria strada.



Francesco Guccini
Vi propongo Il pensionato (1974) dedicata a un anziano vicino di casa

Pierangelo Bertoli
Vi propongo Eppure soffia (1976) una canzone di denuncia contro l'inquinamento

Angelo Branduardi
Vi propongo Il signore di Beaux (1979) che riprende la leggenda medioevale di un castello francese i cui abitanti sparirono per incanto in una notte.



Francesco de Gregori
Vi propongo Viva l'Italia (1979), una riflessione sull'Italia e i suoi problemi (è stata cantata e riproposta molto anche durante questa emergenza).

Come avrai notato, fino alla fine degli anni '70 non ci sono cantautrici di successo: un altro segnale di come fosse difficoltoso per le donne farsi ascoltare le proprie idee.

COMPITO
1 –Scegli la canzone che più ti ha colpito, spiegane il motivo. Trascrivi e commenta la parte del testo che più ti ha colpito.
2 – Scegli una canzone italiana che secondo te ha un testo particolarmente importante. Segnalamela e motiva la tua scelta.

sabato 9 maggio 2020

STORIA III – 20 la nascita della Repubblica Italiana


Guarda con attenzione la videolezione che ci riassume i fatti e la situazione politica della nascita della Repubblica Italiana:



Leggete poi sul libro le pag. 326, 327, 328 e 329 che parlano della situazione sociale di quegli anni. 
Gli anni immediatamente dopo la guerra, prima del così detto "miracolo economico" sono molto duri per molti italiani. Molti sono costretti a spostarsi per cercare lavoro. 
Osserva con attenzione il manifesto:


COMPITO:

1 –Secondo te a chi si rivolge questo annuncio?

2 –Quali sono i principali motivi per cui un operaio italiano avrebbe dovuto andare a lavorare nelle miniere belghe?

3 –Perché secondo te è evidenziato che il viaggio dura "solo" 18 ore?

4 – Secondo te dal nostro territorio qualcuno avrebbe potuto accettare l'offerta? Motiva la risposta sulla base delle informazioni già in tuo possesso.

5 – Hai mai sentito parlare della tragedia di Marcinelle? Fai una breve ricerca in rete  per capire di cosa si tratta (bastano due righe). In che modo si collega all'annuncio qui riportato?

lunedì 4 maggio 2020

LETTERATURA III – 11 Umberto Saba

Guarda l'introduzione su Umberto Saba (libro di letteratura pag. 322)
Leggi poi la poesia "Trieste" a pag 323 del libro di letteratura (se non hai il libro trovi il testo nella mia videolezione).
Guarda con attenzione la mia videolezione sulla poesia:

COMPITI (ENTRAMBI OBBLIGATORI)

1 – Fai un disegno che illustri la poesia, scrivi sul disegno o in una didascalia a parte quale brano della poesia hai voluto disegnare.

2 – Scrivi una poesia dedicata al paese in cui abiti o a un paese a te molto caro.
Segui le seguenti indicazioni: 
Il nome del paese deve essere il titolo della poesia.
La poesia deve contenere tre strofe così composte:
PRIMA STROFA: la descrizione di qualcosa che fai abitualmente in quel luogo.
SECONDA STROFA: deve contenere una similitudine come quella della poesia di Trieste: "xxx(nome del paese) se piace è come..."
TERZA STROFA: una breve descrizione del perché ami questo luogo.
Puoi utilizzare versi liberi, puoi inserire la rima se lo ritieni.