Il modo di gestire i discorsi di Hitler
Il discorso di Mussolini
Questo invece è il discorso di Churchill, primo ministro inglese, del 13 maggio 1940
Partiamo nell'analisi da un presupposto: i discorsi di Hitler e di Mussolini erano fatti per essere visti, erano tenuti davanti alla folla e ripresi da videocamere, quelli del re e di Churchill erano fatti per essere ascoltati.
Secondo te perché?
Analizza la sintassi del discorso di Mussolini e quella dei discorsi inglesi. Qual è la più complicata? Perché?
Secondo me i discorsi di Hitler e di Mussolini erano fatti per essere visti, tenuti davanti alla folla e ripresi da videocamere per far suscitare emozioni alla gente, parlando al cuore e non al cervello, erano drammatici. Parlavano infiammando la folla. Hitler faceva accettare come normale ciò che normale non era: la politica del nazismo, fatta di odio e violenza. Invece secondo me i discorsi del re e di Churchill erano fatti per essere ascoltati per poter fare dei ragionamenti. La sintassi dei discorsi inglesi, secondo me, è più complicata rispetto a quella del discorso di Mussolini perché contenevano di ragionamenti e riflessioni mentre Mussolini incitava le persone.
RispondiEliminaMia Redi
Grazia a tutti i ragazzi che mi hanno inviato i commenti (Eleonora, Ahmed e Tommaso). Ho pubblicato quello di Mia, che mi sembra più completo e può offrie spunti di riflessione per tutti
RispondiEliminaVICARIO GIORGIA 3'B
RispondiEliminaSecondo me i discorsi di Hitler e Mussolini sono più diretti, vengono svolti davanti alla folla per suscitare tensione e reazioni immediate.
Al contrario i discorsi del re e di Churchill erano più lenti, forse più complicati ma lasciava tempo per ragionare sulla frase che aveva appena detto.
Secondo me, la sintassi più complicata è quella di Churchill e il re perchè era più articolata e lasciava spazio al pensiero di ognuno mentre Mussolini voleva subito la reazione.
domanda 1:
RispondiEliminaSecondo me i discorsi fatti da Mussolini e Hitler sono fatti per lo più per essere visti perchè come si vede nei video Mussolini usa un tono di voce motlo alto in modo da farsi vedere forte e incoraggiare molte persone.Mentre il re e anche di Churchill erano fatti per essere ascoltati perchè non dovevano convincere nessuno.
Domanda 2:
Secondo me è più complicata perchè doveva palrare di fronte alle persone e quindi si doveva dimostrare forte.
Alessio Valentino
Ahmed
RispondiEliminaScusi prof ma per geografia nelle cartine sia fisica che politica dobbiamo mettere quello che riteniamo più importante???
Grazie mille
Per la politica tutti gli stati e le capitali.
EliminaLunedì metterò tutte le indicazioni sul registro elettronico, compresa la mail per contattarmi direttamente
Ringrazio tutti i ragazzi che stanno rispondendo (a oggi Martino, Tommaso, Ahmed, Alessio, oltre a Mia e Giorgia). Non sto pubblicando tutte le risposte, ma quelle che mi sembra diano più spunti di riflessione a tutti. Se riusciremo a organizzare una videoconferenza poi ne parleremo (quasi) di persona.
RispondiEliminaDomanda 1
RispondiEliminaSecondo me i discorsi di hitler e di mussolini erano fatti per essre ascoltati e capiti da tutto il popolo e per farsi vedere come uomini forti e che infondano coraggio e fiducia nel popolo per farsi vedere come i migliori leader del mondo.
Domanda 2
Nel discorso inglese è piu articolata mentre nel discorso di mussolini era meno articolata per farsi capire da tutto il popolo per far credere a tutto il popolodi essere al sicuro.
LUCA BALAUSTRA
Ragazzi,
RispondiEliminaa tutela della vostra privacy, firmate i commenti soltanto con il nome e l'iniziale puntata del cognome.
Domanda: 1
RispondiEliminaSecondo me i discorsi do Hitler e Mussolini erano fatti per essere visti perché Mussolini usa un tono di voce molto alto in modo da farsi vedere forte e che era lui il capo. Invece i discorsi di Churchill erano fatti per essere ascoltati perché erano più lenti e ti lasciavano il tempo di ragionare.
Domanda: 2
Secondo me la sintassi più complicata era quella di Churchill perché conteneva dei ragionamenti e ti faceva riflettere, invece quella di Mussolini con i suoi discorsi incitava il popolo e si aspettava subito una reazione da esso.
Alessio S.
Domanda 1:
RispondiEliminasecondo me i discorsi di Hitler e Mussolini sono molto forti e dovevano essere capiti dai quelli che gli ascoltavano. e in questi discorsi Hitler e Mussolini dovevano far capire quanto valeva e incoraggiarli.
Domanda 2:
secondo me i discorsi degli inglesi,erano molto complicati perché loro facevano riflessioni molti complicate e invece quella di Mussolini era con una reazione immediata.
ELEONORA PERCIANTE
Chiara Ginestra
RispondiEliminaSecondo me i discorsi che facevano Mussolini e Hitler erano fatti per essere ascoltati, perché il loro obbiettivo era quello di incitare la folla. Inoltre i lori discorsi volevano far suscitare alle persone dei sentimenti ed erano molto diretti. Al contrario, i discorsi di Churchill e del re Giorgio VI erano fatti per essere ascoltati ed erano anche più lenti in modo da far fare agli ascoltatori dei ragionamenti. Secondo me i discorsi di Churchill e del re erano più complicati perché volevano che le persone ragionassero sulle parole che dicevano, mentre Hitler e Mussolini facevano discorsi più semplici in modo che tutti potevano comprendere e in modo da ottenere delle reazioni istantanee.
Secondo me hitler e mussolini volevano farsi vedere come uomini forti e gloriosi che avrebbero reso il proprio Stato il più forte di tutta l'Europa.In realtà erano solo due uomini che si sentivano più potenti degli altri e che discriminavano delle minoranze religiose e altri di "razza inferiore "
RispondiEliminaMatilde M.
El hor Otman
RispondiEliminaSecondo me Mussolini ed Hitler volevano sentirsi importanti ed potenti in tutta Europa discriminando delle minoranze religiose
I discorsi di Hitler e di Mussolini si svolgevano davanti alla folla, utilizzavano parole come: onore, gloria e vittoria. Parole che volevano far credere che la guerra era una cosa giusta e doveva essere fatta.
RispondiEliminaGuardando il video dei loro discorsi si sentivano urla e applausi ma dalle inquadrature la folla non sembrava così entusiasta e questo mi fa pensare che gli applausi erano finti.
I discorsi del re Giorgio VI e Churchill erano trasmessi via radio e utilizzavano parole come: sacrifici, sangue e lacrime. Quindi rappresentavano la guerra in modo negativo.
Nicolò P.
Secondo me, i discorsi fatti da Mussolini e Hitler avevano lo scopo di far capire alle persone che avevano il potere.
RispondiEliminaCon questi discorsi richiamavano i cittadini ad essere dalla loro parte.
Questi discorsi erano diretti e non avevi tempo per ragionare, Mussolini incitava le persone.
I discorsi degli inglesi erano fatti in modo da far capire al meglio il concetto.
A mio parere i discorsi di Churchill e quelli del Re erano più complicati perché lo scopo era che le persone ragionassero da se.
Ilenia I.
I discorsi di Mussolini e di Hitler dovevano incitare le persone e far capire che loro erano i più potenti, per questo venivano fatti davanti alla folla, perché le persone non avessero il tempo di ragionare. I discorsi di Hitler e Mussolini erano studiati per trascinare la gente dalla loro parte e incitarla. Quelli di Re Giorgio VI e di Churchill invece davano il tempo alle persone di ragionare con la propria testa. I discorsi di Churchill e del Re erano più complicati perché dovevano far capire ciò che stava succedendo e quindi davano molte informazioni, quelli di Mussolini e Hitler invece dovevano solo suscitare emozioni.
RispondiEliminaRebecca R.